Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . MOSCERINO, e, un tempo più comunemente, MOSCHERINO Apri Voce completa pag.582 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. » MOSCERINO, e, un tempo più comunemente, MOSCHERINO Dizion. 4 ° Ed. MOSCERINO Dizion. 4 ° Ed. MOSCHERINO, e MOSCERINO

MOSCERINO, e, un tempo più comunemente, MOSCHERINO. Definiz: Sost. masc. Insetto con due ali, di forme piccolissime non dissimili da quelle della mosca. Ed è denominazione generica volgare di piccoli insetti volatili. − Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 367: Oltra di questo la abbondanzia delle ranocchielle e de' lombrichi e delle zanzare e le caterve de' moscherini, dove aggirandosi volano, ne danno indizio che sotto vi sia delle acque. Esempio: Soder. Op. 1, 481: Generano poi (la schiuma ed ogni altra bruttura del vino) certi moscherini, che vanno a rischio di far guastare il vino. Esempio: Dav. Tac. P. 1, 179: Ho visto una bella impresa franzese, che ha un ragnatelo dove i moscherini rimangono, e i mosconi lo sfondano. Esempio: Buonarr. Fier. 3, 4, 4: Accostate le labbra a tai bevande, Chè vi daran men noia i moscherini. Esempio: Red. Esp. Insett. 138: E se quelli (i vermi) delle mosche, de' moscherini e de' moscioni hanno il muso lungo ed aguzzo, questi lo hanno corto e schiacciato, con una fascia nera sopra di esso. Esempio: E Red. Osserv. Anim. viv. 73: E fra essi [moscioni].... scòrsi alcuni altri piccoli moscherini neri con l'ali molto più lunghe del lor corpo, armati di lunghe antenne sovra la testa, e talvolta vi scòrsi ancora alcune poche mosche. Esempio: Salvin. Annot. Fier. 453: Moscherini, animaletti che ronzano per aria, si cacciano negli occhi, in gola, danno noia ed offesa; fan pizzicare il naso, ec. Esempio: Vallisn. Op. 3, 424: Moscherino. Mosca piccola. Muscula. Nascono della stessa grandezza, nè mai più crescono. Esempio: Ginann. Malatt. Gran. 141: Le osservai (le pianticelle del grano) diligentemente, e vi scopersi infinite uova depostevi da una ciurma di moscherini, che assalite le avevano. Esempio: E Ginann. Malatt. Gran. 166: Da altri bozzoletti osservati tra il grano sopra varie maniere di pianticelle altre generazioni di moscherini e di farfalle mi sono nate, alcune delle quali erano così minute, che appena dagli occhi potevano essere seguite per la piccolezza loro. Esempio: Targ. Farf. 14: O facendo una mescolanza dell'istorie di Eliano che intende parlare de' moscerini delle botti da vino, di Aristotile e dello Scaligero, ci descrivono l'efemero nella più strana maniera del mondo. Definiz: § I. Per similit. − Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 423: Ha tre sorta D'ebrïetà: allegro, flavo e trinco:... Flavo, quando cominciano a ingrossare I capelli, e che e' van per l'aria certi Moscherini. Definiz: § II. Levarsi i moscerini dal naso, vale proverbialmente Non si lasciar fare ingiuria; Liberarsi o Assicurarsi da molestie, torti, o simili. − Esempio: Buonarr. Tanc. 5, 5: A porvi in timore, Pietro, e a bastonarvi tramendui Mandato avea questo suo servidore; Chè tòr la Tancia già sendo rimaso, Volle levarsi i moscherin dal naso. Definiz: § III. Montare il moscerino al naso, o anche sul naso, Salire il moscerino al naso, o anche sul naso, Venire, e simili, il moscerino al naso, o anche sul naso; o semplicemente Montare ec. il moscerino; vale proverbialmente Adirarsi a un tratto e con violenza, Infuriarsi. − Esempio: Pulc. L. Morg. 20, 40: Non domandar, quand'e' l'udì Rinaldo, Se gli montò in sul naso il moscherino. Esempio: Firenz. Pros. 1, 154: Or io non vi dico, se e' le salse il moscherino, e s'ella ne fece un cantar di cieco, la prima volta ch'ella si abboccò con lui. Esempio: Ambr. Furt. 4, 1: Dissi che vi parrà forse fatica l'andare. M. L. Che fatica? No, no: quando e' mi monta il moscherino, io andrei fino al Sepolcro. Mostrami pur la strada. Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 26: Far montare il moscherino. Vuol dir Fare adirare e Far venir in collera: tratto da quei moscherini, detti moscioni, che stanno attorno alle botti o vasi del vin nuovo, i quali montandoci al naso ci fanno fastidio e risentire: onde si dice: e' gli è montato il moscherino al naso. Esempio: Nell. Iac. Vecch. 2, 2: Al padrone non glie l'ha voluta dire (la ragione); e per questo gli è saltato il moscherino, e gli ha fatto tirar mano. Definiz: § IV. Pigliare i moscerini per aria, Acchiappare, i moscerini per aria, vale proverbialmente Far caso d'ogni minimo che, Tener dietro anche alle più piccole cose; specialmente se controverse o litigiose. − Esempio: Salvin. Annot. Fier. 453: Pigliare i moscherini per aria, cioè puntigli minuti, leggieri, volanti. Definiz: § V. E Pigliare il moscerino, pur proverbialmente, vale Impermalirsi, Irritarsi, Inquietarsi. − Esempio: Salvin. Annot. Fier. 453: Fan (i moscerini) pizzicare il naso, il quale è la sede dell'ira e della collera; onde pigliare il moscherino è per qualche piccolo sospetto o puntiglio arricciare il naso.